Una ricognizione dalla teoria alla clinica
Il libro è un’opera postuma di Vittorio F.Guidano (1944-1999). E’ un libro per “addetti ai lavori”.
Il testo si compone di due parti-Nella prima parte Guidano espone in maniera sintetica, semplice e interlocutoria la teoria e la pratica della psicoterapia postrazionalista da lui stesso costruita. Si tratta della trascrizione di un lungo seminario tenuto in Cile nel 1997, preparato proprio per essere trascritto e utilizzato con gli studenti sudamericani.
In sintesi Guidano con quello che chiamerà post-razionalismo, concepisce un tipo di psicoterapia successiva (post-) alle terapie cognitiviiste standard (razionaliste dei cognitivisti Beck ed Ellis per intendersi), in cui l’emozione ha un ruolo primario rispetto alla cognizione , e il ruolo della psicoterapia è quello di dare coerenza alla sofferenza psichica all’interno dell’organizzazione di significato del paziente.
Guidano afferma che l’uomo è un sistema essenzialmente chiuso che vive all’interno di una realtà del tutto personale di cui una parte importante è costituita dal proprio senso di identità personale e l’elaborazione delle informazioni, sia dall’esterno che dall’interno, è finalizzata al mantenimento di questa identità. Il compito della psicoterapia è appunto quello di ricostruire le esperienze problematiche da diversi punti di vista, per reintegrarle in una visione aggiornata della propria identità personale.
La teoria post-razionalista è stata espressa già nei due testi tradotti in italiano : La complessità del se’ e Il se’ nel suo divenire, testi per altro di non facile lettura. In questa pubblicazione invece Vittorio Guidano espone la sua teoria in maniera semplice e interlocutoria, nel modo chiaro e coinvolgente che ha conosciuto chi lo ha ascoltato alle lezioni o ai convegni. Gli esempi clinici e i rimandi ai principi teorici del post-razionalismo ci danno il senso dell’evoluzione del suo pensiero .
E’ sicuramente un libro adatto a chi si avvicina per la prima volta al post-razionalismo, ma anche a chi vuole approfondirlo proprio perché l’esposizione dei principi teorici corredata di continui esempi clinici rende il libro particolarmente esplicativo.
Nella seconda parte Alvaro T: Quinones ricercatore, allievo collaboratore e amico di Vittorio Guidano, arricchisce il testo di note e commenti. Le note chiariscono e sviluppano alcuni concetti e risalgono il percorso effettuato da Guidano per impostare la teoria consentendo una lettura comprensibile del testo anche a chi si avvicina per la prima volta al post-razionalismo.
Oltre al valore culturale e scientifico il libro ha poi un grosso valore sul piano affettivo sia per chi Guidano lo ha conosciuto ed è stato suo allievo, sia per chi non ha avuto questa fortuna ma si è avvicinato ugualmente al post-razionalismo. E’ un po’ come se andasse a chiudere il discorso rimasto in sospeso con la sua morte improvvisa.
Vittorio F. Guidano – Psicoterapia cognitiva post razionalista.Una ricognizione dalla teoria alla clinica. FrancoAngeli, Roma, 2007